lunedì 22 agosto 2011

La tradizione va tradita!

Chi era Totò negli anni 30?
Chi era Troisi negli anni 70?
Comici nuovi!!
Giovani promettenti!!
Chi sono oggi?
Mostri sacri della tradizione napoletana!!
Pensateci!
"Tradizione" ha la stessa radice di "tradire"!
Quand'è che qualcuno tradisce il suo compagno?
Quando è in cerca di novità!
Amore ama la novità!!
Voi?
Amate il vecchio?
Mi sa di si!
Le tifoserie da sempre sono attaccate ai ricordi e alla tradizione intesa come arte di imbalsamare i ricordi e lasciarli lì senza toccarli.
Operazione mefitica e pericolosa che avvelena le coscienze ed altera il pensiero.
Nella Città delle parrocchie, come ormai Cava da secoli è diventata, ci si preoccupa di accaparrarsi la ragione a costo di far andare male le cose.
Chi prevede sciagure, pur di avere ragione, spera che queste accadano e non le prevede solo perchè le intuisce e spera di sbagliarsi, tutt'altro!!
Spera con tutto il cuore che accadano!!
Nel caso di questi giorni, cioè dell'aquilotto che si serve di Paolillo & Co. per non sparire per sempre, ci sono:
-parrocchie che sperano che ciò accada perchè ci guadagnano qualcosa.
-parrocchie di chi spera che non accada perchè non ci guadagna nulla (e non sia mai) 
e poi altre 2 sottocategorie:
-quelli che sperano che vada tutto bene pur di sentir parlare ancora di Cavese (tra cui io) 
-ed infine la più becera, quella di coloro che sperano che vada utto a carte 48 solamente per il piacere di dire:che vi avevo detto?
Questi sono gli stessi che la domenica durante la partita sperano che la Cavese perda solo per dimostrare l'infallibilità delle loro teorie calcistiche.
E poi ci sta Sogno Cavese.
Setta di talebani non-mentalizzati in stile "banda del torchio" che a tutti i costi vogliono dire la loro e scrivere sulle tavole della legge la loro visione di società di calcio.
Paradossalmente si salva solo il loro Presidente che ormai appare come Titina de Filippo nel pozzo dei rosppi (con due "p", è plurale...) coi 5 milioni (11 mila euro) in mano per pagare il riscatto del marito fintamente rapito.
L'unico cristiano pacato che si è circondato di una maniata di infoiati che si chiamano fratelli, sciorinano il numero di tessera e credono che a Cava o sei di Sogno Cavese o sei di Salerno!!
Molto pittoresco ma molto inutile!!
Rassegnatevi.
L'aquilotto non vi caca proprio!!
E' inutile che buttate calci!!
Lasciate fare a lui che di pallone ne capisce molto di più di tutti noi messi insieme!!

(nella foto:il presidente di "Sogno Cavese" che non sa a chi dare gli 11 mila euro raccolti...)

2 Commenti:

Alle 22 agosto 2011 alle ore 18:02 , Anonymous Anonimo ha detto...

qui se ci mettevi un bel montaggio in foto , potevo pure morire
toso

 
Alle 22 agosto 2011 alle ore 18:23 , Blogger Redazione vaicavese.blogspot.com ha detto...

nunn u sacc fà, mannagg!!

 

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