venerdì 27 agosto 2010

                         
                           钢

domenica 22 agosto 2010

Nocerina-Cavese:Lui è già lì...

sabato 21 agosto 2010

Biglietti e qultura...

venerdì 20 agosto 2010

Il doppio colpo di Tommasone

di:Vinpal73

La sfida tra la Cavese ed il Foggia che questa domenica va ad inaugurare il nuovo Campionato di I Divisione di Lega Pro richiama alla memoria dei tifosi metelliani ad un precedente abbastanza curioso tra le due squadre, datato 23 dicembre del 2000. La Cavese non viveva senza dubbio uno dei migliori momenti della sua storia. Ancorata ai bassifondi della classifica Campionato di Serie C2, aveva già cambiato allenatore, dando il benservito a Salvatore Esposito ed ingaggiando Antonio Merolla. Tuttavia, l’organico della squadra non permetteva di fare sogni particolari per un campionato, in cui la salvezza sarebbe potuta arrivare soltanto attraverso i play-off. I vari Terzaroli, Barrucci, Caliano, Prosperi e Balsamo imponevano di volare sostanzialmente basso.



Oltretutto alla causa metelliana mancarono anche i gol ritenuti fondamentali di un certo Tommasone De Carolis, attaccante di categoria, classe ’68, era nato a Cassino, che si era fatto un nome tra i cecchini più validi della Serie C soprattutto con la maglia della Turris. Il più delle volte, però, il centravanti ciociaro con la maglia della Cavese non era stato niente più che un oggetto misterioso. Ad ogni modo, trovò il modo di farsi ricordare dai tifosi della Cavese, realizzando una doppietta nella suddetta gara interna contro il Foggia. Nell’euforia dell’exploit personale Tommasone, però, andò dopo il gol entrambe le volte ad esultare sotto la Curva Sud dei propri sostenitori, “guadagnando” pertanto due ammonizioni e venendo pertanto espulso dall’incredulo direttore di gara, che non poteva far altro che applicare il doveroso regolamento.


Questa fu in sostanza la breve parentesi aquilotta dell’attaccante, che in 23 partite segnò anche 5 gol, ma che quasi sempre fu fischiato e poco apprezzato dai suoi tifosi, che lo ritennero anche uno dei maggiori responsabili della retrocessione sul campo della squadra.

ndr (nota del robot):De Carolis è di Roccasecca, vi dice niente stò paese?...

giovedì 19 agosto 2010

Mandiamo in down i dauni!!


Ormai non si scherza più!! Ci siamo!!
I dauni amici di Maroni verranno tutti muniti di carta del tifoso, belli inquadrati e selezionati a infestare la nostra curva nord.
Credono che il ritorno del monovincente e onniperdente Zeman possa portarli di nuovo chissà dove...
Io, in tutta onestà credo che faranno una augusta figuraccia, innanzitutto perchè le minestre riscaldate non sono mai buone ma oserei dire quasi tossiche, secondo perchè Zeman è uno degli allenatori più bravi ma tra i bravi uno dei meno vincenti (non vorrei ridire perdente ma lo penso ardentemente).
Terzo perchè il Foggia a Cava...nuppòffanient!!
Insomma, domenica l'aquilotto le darà di santa ragione al satanello fuggè.
Che noi andiamo allo stadio o no, l'importante è il clima di attaccamento alla maglia che grazie ai ragazzi si sente già dal ritiro, e dalle prime partite già si capirà che l'aquilotto, nonostante la nostra mediocrità, il nostro protagonismo inutile e risibile, ha deciso che il suo momento non è ancora finito.
Che nonostante sia un simulacro di una Città ormai alla frutta, che non ha niente di meglio che vendersi i sanpietrini, è ancora degno di essere rispettato dai forestieri e venerato da chi da sempre lo considera una parte di sè stesso.
Da tutti quelli che come me amano dire:Se domani faccio un 6 da 100 milioni di euro, i primi 10 li metto nella Cavese e la porto minimo in B, i secondi 15 li spendo per fare lo stadio nuovo, 100mila li uso per comprarmi tutti i politici, divento sindaco, e dopo 2 mesi mi dimetto per dimostrare che per comandare qui basta avere i soldi (mai propri ma in questo caso di Della Monica, che ti paga la campagna elettorale) e non delle idee.
In un posto dove si critica un sindaco perchè non ti fa gestire la monnezza e ci si prostra a chi ti dà un posticino tipo elemosina nello stesso settore...
E coi restanti 74.900 cerco di tirare avanti per il resto dei giorni che il buon dio mi vorrà concedere...
Vai Cavese!!

lunedì 9 agosto 2010

Vulevano fa a Coppa Italia...

Noi abbiamo perso e si sapeva.
Mi fà piacere per chi ha avuto il coraggio di giocarsi il 2 della Cavese, imprudentemente dato a 3.60!!
Il primo tempo uno Schetter super e buone idee di gioco degli intraprendenti ragazzini, ci hanno fatto pensare che si poteva pure vincere, nel secondo tempo è stata una discreta tristezza ma pure questo si sapeva....
Un'altra cosa che si sapeva?
La sconfitta degli amaranto, data a 6!!
Lì potevamo farci i soldi impunemente e non ne abbiamo approfittato!!
Comunque...Vulevano fa a Coppa Italia...

domenica 8 agosto 2010

Designorinizzàti!!!

Finalmente torna a rotolare il pallone.
L'aquilotto leva le zampe per troppo tempo agrappate alle melmose rive delle liberatorie, delle fideiussioni, dei debiti, delle bugie del solito pseudo imprenditore neo-fallito...di cose che ai tifosi non dovrebbero interessare ma che in tempi oscuri come questi, siamo costretti a sorbirci a malavoglia nostro malgrado.
Stasera si accenderanno i riflettori e tra le ultime incertezze, possiamo andare alla partita con cauto ottimismo.
Cauto perchè c'è ancora un prestanome despariano che nessuno ha capito a cosa serva, se non a far fallire le squadre a cui dona il suo invisibile ma devastante contributo.
Cauto perchè la parte politica che finora ha curato le sorti biancoblù, ha pure lui un paio di fallimentucci sportivi alle spalle...
Giusto per non fare nomi, mancava solo Pieroni e avremmo battuto il record mondiale di accappottatori calcistici in una sola società sportiva.
Una sorta di gruppo di facebook che raggruppava i più bravi nel far scomparire società calcistiche...
Ma stasera seppur con tutte queste "mutande di ferro", possiamo andare allo stadio senza subire l'arroganza di chi ha dato poco a Cava e alla Cavese, ha preso, pardon arraffato tantissimo, ed ha prodotto solo sciagure, licenziamenti e retrocessioni alla sua gente.
Speriamo in Antonio Schetter, guerriero e bandiera su cui tutti confidiamo.
Su Gerardo Alfano, la cui lucidità a centrocampo ormai lo avvicina più a Pirlo che a Gattuso, come amavamo dire...
Speriamo in Bernardo, finto antipatico dalla palla telecomandata, come disse il telecronista di Sky quando rovinammo il Pescara che, prima di vincere il campionato dovette pagare il pegno di una cocente sconfitta.
Speriamo in Tonino Sorrentino, che da cavaiuolo adottivo in trasferta ha il compito di affossare i pisciaiuoli.
Insomma, la speranza la fa da padrona, nell'attesa che diventi certezza.

Nell'attesa dei "ragazzini" che non ancora conosciamo.
Incuranti del risultato sul campo!!
Mai come oggi conta solo l'impegno e l'amore di tutti verso la maglia biancoblù!!
Una sola certezza troveremo appena varcato l'ingresso dello stadio:ritrovare l'aquilotto!!!
Ricongiungerci col simulacro dei nostri nonni e bisnonni direttamente, senza intermediarii e senza sentito dire...
E nel frattempo, godiamoci una nuova fase per Cava e per la Cavese appena liberate dallo strozzino riciclone:La designorinizzazione!!
Vai Cavese!!

mercoledì 4 agosto 2010

W il calcio del buonumore.



Mail di un assiduo lettore ed amico, "vinpal73".
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Il calcio assaporato e vissuto con un sano buonumore è ormai sempre più una rarità. Senza alcun riferimento in specifico, di azionisti con assegni postdatati, di possessori di quote, di assessori con il mandato da direttore sportivo a parte, (ogni riferimento è puramente casuale direbbe qualcuno), il mondo del pallone viene ormai giocato, assistito e vissuto senza la sua essenza migliore e genuina, soltanto a servizio del Dio denaro e a corredo di speculatori più o meno assetati di una nuova industria da lanciare e poi dissanguare. Oltretutto gli stessi addetti ai lavori che si occupano di informazione e di comunicazione si piegano al magnate di turno, capace di decidere quasi sempre delle sorti della propria squadra del cuore.

Per fortuna il web ci regala uno spaccato di informazione probabilmente meno visibile delle pagine dei quotidiani locali e delle loro locandine, ma senza dubbio importante ed autentica ancora di salvezza in ogni caso per vivere il calcio, ma anche la realtà quotidiana, in maniera diversa e senza dubbio in modo più realistico e meno virtuale.
Riusciremo del resto a riacquistare la gioia e la felicità nel mondo del calcio? Sarà difficile senza dubbio tra scandali, ripescaggi, moviole in campo, a cui si va ad aggiungere il delitto della nuova introduzione della Tessera del Tifoso, che ha già messo in disaccordo tutti e che presenta tra le altre cose gravi difetti di incostituzionalità.
Ma allora in che mondo del pallone ci ritroviamo? Dove sono finiti i tempi di 90esimo minuto, delle figurine Panini e del caffè Borghetti? Insomma un calcio vintage che in minima parte ha il merito di resistere al progresso dei tempi soltanto grazie alla vera anima del calcio: quella dei tifosi. “Non ci può essere il calcio senza i tifosi”, lo sosteneva già dagli Anni Sessanta un allenatore affermato come Jock Stein, che tra le altre cose nel 1967 vinse la Coppa dei Campioni (bada bene non la Champions League) alla guida degli scozzesi del Celtic Glasgow.
vaicavese.blogspot.com nasce in un contesto calcistico allegro, soprattutto libero da condizionamenti e libero da tessere che identificano la propria fede calcistica. Quella non si compra, ma può essere vissuta giorno per giorno. Vai Cavese.



domenica 1 agosto 2010

Buonumore telesino unpoppiùpparticolare...

La Cavese ha vinto credo 5 o 6-0 a Telese con una rappresentativa locale.
Il resto?
200 persone circa e buonumore unpoppiùpparticolare...

p.s. apprendo dai giornali 8-0, ma non mi risulta...